Per diffondere legalmente musica nelle attività commerciali, la legge sul diritto d’autore (l. 633/1941) richiede il pagamento di due compensi distinti che tutelano due diritti autonomi, entrambi giuridicamente riconosciuti.
1 DIRITTO D’AUTORE
È il diritto di sfruttamento economico dell’opera dell’ingegno, intesa in senso astratto, così come immaginata e composta (la partitura musicale e/o il testo letterario)
A chi spetta
All’autore e all’editore
Da chi viene tutelato
Da SIAE e da altri organismi di gestione collettiva, cui aderiscono autori ed editori, che raccolgono i compensi economici destinati ai titolari del diritto
2 DIRITTO CONNESSO
È il diritto di sfruttamento economico dell’opera registrata su supporto fisico o digitale (interpretazione eseguita dall’artista grazie all’investimento e all’organizzazione imprenditoriale di un produttore)
A chi spetta
All’artista e al produttore fonografico
Da chi viene tutelato
Da alcune società di gestione collettiva cui aderiscono i produttori discografici e gli artisti. Il punto di riferimento in Italia è SCF (che rappresenta più del 90% del repertorio nazionale)
Soggetti giuridici e enti di gestione collettiva coinvolti
Su un brano musicale convivono quindi 2 famiglie di diritti, 4 soggetti giuridici interessati e, in generale, 2 enti distinti per la raccolta dei compensi.
SCF, infatti, ha ricevuto mandato per l’incasso dei relativi compensi anche da altre collecting che rappresentano artisti e produttori discografici.
Quando è necessaria la Licenza SCF?
- Diffondere trasmissioni radiofoniche in un bar, o in un punto vendita
- utilizzare musica di sottofondo registrata nelle strutture ricettive, nei cinema, teatri, musei
- accompagnare gli allenamenti in palestra, le manifestazioni sportive anche dilettantistiche, o gli eventi organizzati in oratorio
- animare feste private (matrimonio, laurea, ricorrenze), aperitivi o animazione sportiva negli stabilimenti balneari, eventi aziendali
- dotare di TV le camere di un albergo o altra struttura ricettiva
- fare copie dei fonogrammi tutelati per poi diffonderli in pubblico (music provider, dj set, sfilate di moda, fiere)