SCF governa i diritti connessi e non i diritti di sincronizzazione: è infatti il principale punto di riferimento in Italia per la raccolta e distribuzione dei compensi dovuti a produttori discografici e artisti in caso di diffusione di musica.
I diritti di sincronizzazione (o "sync rights") si riferiscono al diritto di utilizzare una registrazione musicale insieme a contenuti visivi, come:
- Spot pubblicitari
- Film e serie TV
- Video aziendali o promozionali
- Contenuti social e digitali
In pratica, si tratta del diritto di "sincronizzare" una musica con le immagini.
Per ottenere i diritti di sincronizzazione, è necessario:
- contattare direttamente il titolare dei diritti (solitamente l’etichetta discografica o il produttore fonografico);
- in alcuni casi, anche l’autore o l’editore musicale potrebbe essere coinvolto, quindi potrebbe essere necessario richiedere anche i diritti d’autore tramite SIAE o altri enti.
Si suggerisce di:
- identificare il brano e la registrazione specifica che si intende utilizzare;
- verificare chi detiene i diritti (produttore, etichetta, autore);
- richiedere una licenza scritta che autorizzi l’uso sincronizzato.