SCF gestisce in Italia la raccolta e la distribuzione dei compensi dovuti a produttori discografici e interpreti dell’incisione per l’utilizzo in pubblico di musica registrata (diritti connessi). Le tariffe SCF prevedono un compenso a singolo intrattenimento differenziato in base alla capienza della discoteca (o sala da ballo - locale di intrattenimento).
Il nuovo Accordo, valido fino al 2020:
- disciplina le modalità e l’entità del compenso dovuto dagli Esercenti Asso Intrattenimento a SCF
- aggiorna gli importi delle tariffe e rimodula le fasce di capienza riducendole a 6 (1 - 200; 201 - 500; 501 - 750; 751 - 1.000; 1.001 - 1.500; > 1.500)
- introduce un sistema di pagamento anticipato tramite Carnet di taglio fisso.
Nuovi Carnet
Gli imprenditori del ballo che faranno ricorso al pagamento anticipato con Carnet (tagli disponibili: 5, 15, 30, 50, 100 e 150 intrattenimenti) otterranno una riduzione del compenso unitario direttamente proporzionale al taglio. Lo sconto varia dal 30 al 50%.
Gli abbonamenti vengono venduti presso gli uffici territoriali S.I.A.E. che provvederanno a scalare gli intrattenimenti effettuati fino all’esaurimento del Carnet.
Un’interessante opportunità che certamente semplifica gli adempimenti richiesti per utilizzare il repertorio dei produttori aderenti a SCF (oltre 20 milioni di brani italiani e internazionali) nel rispetto della normativa vigente, ferma restando la possibilità, per gli iscritti ad Asso Intrattenimento, di continuare a utilizzare il tradizionale pagamento dei compensi per ogni singolo intrattenimento, secondo le modalità già in uso.
Commento Enzo Mazza, Presidente SCF
“La collaborazione intrapresa permette di attivare meccanismi flessibili e si modula rispetto alle diverse esigenze degli imprenditori del ballo. E' sempre più fondamentale individuare occasioni di reciproca soddisfazione, che permettano a tutti i soggetti interessati di agire nel rispetto delle normative vigenti ottenendo il massimo della qualità possibile per se stessi e i propri utenti di riferimento“.