Da quest’anno, SCF e ANCD, l’Associazione Nazionale Cooperative fra Dettaglianti, hanno sottoscritto un accordo quadro grazie al quale i punti vendita Conad potranno diffondere musica nel rispetto del diritto d’autore.
ANCD è la struttura politico-sindacale delle Cooperative aderenti al Consorzio Nazionale Conad. L'Associazione opera affinché la cooperazione fra imprenditori commerciali indipendenti sia protagonista dei processi di qualificazione e innovazione della rete distributiva italiana e sia in grado di rispondere al meglio ai bisogni e alle aspettative dei clienti, dei consumatori e degli altri stakeholder.
«Si tratta di un accordo – afferma il segretario generale di Ancd Conad Sergio Imolesi – che favorirà un più proficuo rapporto con Scf e, al contempo, consentirà ai punti di vendita di usufruire di condizioni agevolate nel pagamento dei diritti spettanti ai produttori discografici per l'utilizzo in pubblico di fonogrammi e video musicali».
Trasmettere musica nel pieno della legalità è un valore verso cui Ancd ha dimostrato un forte interesse, sottoscrivendo l’accordo con Scf e coinvolgendo nella diffusione di musica tutelata tutti i punti di vendita del gruppo. Tale iniziativa garantisce la capillarità del servizio tramite la radio instore Radio Bene Insieme fornita dal music provider Visiospot, e di conseguenza l’utilizzo legale della musica tutelata da Scf.
«Scegliendo di diffondere all’interno dei supermercati Conad la musica tutelata da Scf – afferma il direttore commerciale di Scf Mariano Fiorito – Ancd aggiunge un indiscusso valore alla propria attività. Ciò è importante poiché è il miglior repertorio musicale che si possa garantire ai clienti, incontrando appieno i loro gusti. Scf è l’unica realtà in grado di offrire il repertorio che più si avvicina alle preferenze musicali delle persone; basti solo vedere gli artisti che settimanalmente occupano i primi dieci posti nelle classifiche nazionali di vendite. Ciò dimostra come Ancd, sottoscrivendo l’accordo per una realtà commerciale così capillare come Conad, tenga in considerazione il prodotto musicale come un investimento per il benessere dei propri clienti e dipendenti e un valore aggiunto per il proprio core business».
I dati diffusi dall’Osservatorio sui contenuti digitali di Nielsen illustrano come la musica pop italiana sia in testa alle preferenze d’ascolto per il 70 per cento degli italiani, contro un 51 per cento rappresentato dal segmento che preferisce la musica pop internazionale e un 44 per cento uniformemente distribuito all’interno del segmento che preferisce ascoltare musica rock durante la spesa e lo shopping.
Accogliere i clienti in un ambiente arricchito con musica a loro familiare è un segno di grande attenzione nei confronti dell’esperienza d’acquisto che si vuole far vivere, rendendola un momento piacevole e trasmettendo, in maniera ancor più efficace, la qualità dei prodotti offerti. Un segno di attenzione non solo per i clienti, ma anche per i dipendenti, i quali lavorando all’interno dei supermercati e a stretto contatto con la clientela si ritroveranno in un ambiente di lavoro piacevole, che favorisce la serenità e la produttività.