L’iniziativa riguarda le scuole di danza, i centri fitness, le palestre, gli eventi in cui la musica registrata risulta essere un elemento centrale nello svolgimento delle attività di formazione, da considerarsi un vero e proprio investimento in termini di qualità del servizio offerto ai tesserati.
Siae e SCF: due posizioni, due licenze
Non bisogna confondere la posizione di SIAE e quella di SCF. La regolarizzazione di una posizione non include anche l’altra: una cosa sono i compensi per il diritto d’autore (SIAE), un’altra i diritti dei produttori discografici (SCF).
I diritti connessi affiancano il diritto d’autore e con esso coesistono, senza mai sostituirlo o assorbirlo. La legge che tutela il diritto d’autore prevede espressamente che ai produttori discografici:
- venga riconosciuto un equo compenso per la pubblica diffusione dei fonogrammi di loro titolarità
- spetti il diritto esclusivo di autorizzare qualsiasi riproduzione (copia tecnica) anche temporanea, dei propri fonogrammi.
La pubblica diffusione di opere musicali tutelate è soggetta dunque anche alla corresponsione dei diritti connessi, autonomi e indipendenti rispetto ai diritti d’autore gestiti da SIAE, sia questa eseguita a scopo di lucro che a scopo non di lucro.
Riconoscere l’obbligo del pagamento del compenso per il diritto d’autore alla SIAE, non solo non esclude la sussitenza di un credito nei confronti di SCF, ma equivale ad ammettere che vi sia un utilizzo della musica rilevante anche sotto il profilo dei diritti amministrati da SCF.
Vantaggi della Convenzione
La licenza consente di regolarizzare l’utilizzo di musica registrata all’interno dei corsi organizzati in ciascuna sede sia scuola di danza, palestra, o altro. Il costo della licenza è legato al numero dei tesserati.
Grazie alla Convenzione è possibile regolarizzare la posizione della propria società sportiva a tariffe agevolate.
SCF concede a ciascuna delle Associazioni affiliate che sottoscrivono la licenza i diritti di:
- comunicare al pubblico il repertorio (oltre 20 milioni di brani) mediante la diffusione di musica d’ambiente all’interno della struttura sportiva, durante i corsi, i saggi, le gare sportive, in occasione di eventi
- riprodurre con qualsiasi processo di duplicazione il Repertorio, al solo scopo di esercitare i diritti specificati nella convenzione.