La Guardia di Finanza di Milano ha individuato 33 negozi, tutti appartenenti alla stessa società di distribuzione di abbigliamento, che diffondevano illegalmente musica tutelata dal diritto d'autore.
I punti vendita, appartenenti ad un brand cinese e concentrati principalmente in Lombardia, trasmettevano al loro interno brani musicali, in larga parte appartenenti al repertorio discografico gestito da SCF, e intervallati da intermezzi pubblicitari del proprio marchio, senza alcuna prescritta licenza da parte di SCF.
L’operazione ha comportato un controllo anche presso il “music provider” che distribuiva in contemporanea i file musicali ai 33 negozi e che è risultato in regola con tutti gli adempimenti di legge.