La legge reca “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica”.
Le misure di contrasto alla pirateria prevedono che Agcom possa bloccare i siti che diffondono contenuti live (di natura sportiva, ma non solo) entro 30 minuti dalla segnalazione da parte dei titolari dei diritti.
Presenti all’incontro di insediamento: l’Autorità e all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, il Nucleo Speciale della Guardia di Finanza e quello della Polizia postale presso Agcom, i rappresentanti dei titolari dei diritti e i prestatori di servizi (ISP) e i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in qualità di osservatori.
Siedono al tavolo tecnico, in rappresentanza di SCF e di FIMI: la Federazione contro la Pirateria Musicale e Multimediale (FPM) e la sua società di content e brand protection DcP.
Nel corso dell’incontro Agcom ha presentato la piattaforma tecnologica unica Piracy Shield che consentirà ai titolari di segnalare le violazioni e ai provider di provvedere velocemente al blocco delle risorse pirata.
Luca Vespignani, segretario generale di FPM e amministratore delegato di DcP, ha dichiarato: “Il regolamento sul diritto d’autore si arricchisce di preziosi strumenti per essere ancora più efficace nel contrastare i nuovi fenomeni legati alla pirateria. FPM e DcP sono orgogliose di poter contribuire con le loro expertise alla buona riuscita dei tavoli tecnici”.